sabato 11 febbraio 2012

"No, grazie, ho già mangiato!"

http://www.youtube.com/watch?v=2nDL_A6UFkw&feature=related
E' una canzone bellissima, parla dell'anoressia. Ho letto il testo ed ho pianto. Piango perché sto realizzando che lei inizia pian piano ad insinuarsi dentro me.. Il ciclo è di nuovo in ritardo. Sono a 47 chili e mezzo. Vorrei arrivare a 40 chili, ma penso che diventerei realmente tutt'ossa, quindi no, devo resistere all'impulso di continuare questa discesa.. Oggi ho mangiato come un maiale, sputando ogni boccone. E' sempre così cavolo, mi dico che riesco a resistere, ad avere una vita normale, senza sputare ciò che mangio, ma dopo qualche giorno cedo, cedo..
Non riesco, vedo un pezzo di torta e lo mangio, ma poi mi sento in colpa e lo sputo. Una volta che inizio non finisco più. Metto in bocca 5 biscotti, latte, dolce con la nutella, panini pieni di maionese. Mi faccio paura, ma non riesco a smettere. In qualche modo star male, esser sul filo del rasoio mi fa sentire viva, ascoltata. E piango, ho dimenticato i giorni felici in cui ogni giorno mangiavo e mi piaceva cazzo, ero felice, sorridevo all'idea di mangiare pizza, un dolce, adesso vado in paranoia se devo mangiare: calcolo calorie, palestra, digiuni. Vorrei scappare, ma da un lato mi piace questa sensazione di malessere, di differenza rispetto al resto del mondo. Non mi capisco. Ci sono due Leyra, quanto mi manca quella vecchia. Facevo certe scorpacciate di pasta e mi sentivo piena. Adesso anche mangio come un porco non sono mai piena, mi vergogno. Non capisco, come fa una ragazza piccola come me ad ingurgitare tanta roba.
Sono ancora nel limbo, non nell'inferno, ma se non ne esco sarà questione di tempo. Il mio ragazzo sembra non curarsi, forse sono anche io che con un sorriso dico che va tutto bene, che ho mangiato prima. Ed invento cazzate su cazzate per non mangiare..
Mi sono stancata.
Voglio vivere, non sopravvivere...
Un bacio.
Leyra

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